COCKTAIL MAI TAI
INGREDIENTI
RUM CHIARO | RUM SCURO | LIME | SCIROPPO D’ORZATA | LIQUORE ALL’ARANCIA
Una latta: 120ml | 29,5% Vol. Alc. | Prodotto artigianale, può contenere glutine e allergeni.
ISTRUZIONI PER L'USO
Riporre in frigorifero un paio d'ore prima di consumarlo.
Servire in un bicchiere basso ricolmo di ghiaccio
Guarnire con della menta ed una fettina di lime
SHAKERARE
PRIMA DI APRIRE
CONSERVARE IN LUOGO
FRESCO E ASCIUTTO
Si narra che il Mai Tai sia nato nel 1944 in California per mano di Victor Jules Bergeron, fondatore della catena di bar “Trader Vic’s”.
Proprio lui raccontò in un’intervista di averlo fatto provare a dei suoi amici appena tornati da Tahiti e assaggiandolo uno di loro esclamò “maita’i roa ae”, letteralmente “molto buono”, da qui il nome.
Tuttavia, com’è successo per altri cocktail, la storia del Mai Tai non manca di rivendicazioni di paternità. Infatti Donn Beach (al tempo Ernest Raymond Beaumont), veterano di guerra e avventuriero, padre dei locali Tiki (parola usata per descrivere lo stile polinesiano) e fondatore della catena “Don The Beachcomber”, raccontò di averlo creato nel 1933 ad Hollywood nel suo locale, proprio alla fine del proibizionismo. Per anni furono concorrenti e non smisero mai di rivendicare il Mai Tai come propria invenzione. Sta di fatto che il cocktail ebbe un gran successo nel 1961 anche grazie al film “Blue Hawaii” con Elvis Presley e continuò a farsi conoscere sull’onda della moda dilagante di quegli anni, ispirata alla Polinesia.